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Conoscere la storia della moda: dove è nato l'abito da cocktail?


Oggi, un abito da cocktail è un abito adatto per situazioni semi-formali o formali. Alcuni esempi sono i pezzi della linea prêt-à-porter di CUSHNIE presentata nel NYFW autunno 2019. Di solito è al ginocchio, più su o più giù di pochi centimetri dall'orlo, ma a differenza di un abito estivo fluido, di solito trasuda eleganza con una sorta di semplicità.



CUSHNIE Ready to Wear Autumn Winter 2019/20, NYFW, photo Ashley Gallerani

La storia di come è nato l'abito da cocktail è affascinante e, forse sorprendentemente, si fonda in qualche modo sul femminismo.

Agli inizi degli anni '20, negli Stati Uniti esisteva un divieto a livello nazionale sulle bevande alcoliche. In definitiva, a causa della corruzione e del diffuso disprezzo per la legge, il divieto si è rivelato senza esito. Gli "speakeasies" furbacchioni iniziarono ad aprire e gli americani trovarono vari modi per consumare alcol senza punizione.


Prima di quel tempo (vale a dire prima del divieto universale), alle donne non era permesso di bere in pubblico. Tuttavia, finirono per giocare un ruolo importante nelle attività di contrabbando, che a loro volta portarono al riconoscimento della "donna che beveva".

Con la chiusura di bar e saloni tradizionali, anche le feste e le funzioni sociali si trasferirono nelle case. Questo permise alle donne di socializzare con altri ospiti e l'immagine di una donna che sorseggiava cocktail in presenza di altri diventò sempre più accettabile per la società.



"The Thin Man" film 1934

Nel frattempo, quando il divieto è stato revocato, gli uffici hanno iniziato a organizzare incontri dopo le 17.00 durante i quali dipendenti e clienti potevano fare rete e socializzare. Questi furono conosciuti come "cocktail hours" e, dato il loro nuovo status sociale, le donne sono state accolte per partecipare. Gli uomini indossavano i loro abiti da lavoro ma alle donne, che erano nuove a tali incontri sociali per la maggior parte, essenzialmente venne richiesto un nuovo tipo di indumento per adattarsi all'occasione.




George Plimpton at a Cocktail Party (seated at left) Cornell Capa/Magnum Images


I cocktail party richiedevano abiti comodi e funzionali, qualcosa che potesse essere facilmente "avvicinabile" (no quindi ad ampie gonne a ruota), ma abbastanza elegante da impressionare o trasmettere uno status (se, per esempio, una donna si mescolava tra suo marito e i suoi clienti). Così è nato il primo abito da cocktail. Era una combinazione della praticità degli abiti da lavoro americani e dell'eleganza dei pantaloni da palazzo francesi. Gli abiti da cocktail dovevano essere indossati in molti contesti ed erano abbastanza versatili da essere trasformati da una vasta gamma di accessori. Alla fine, le case di moda come Dior e designer come Anne Fogarty hanno creato i loro abiti da cocktail realizzati per la donna moderna - una professionista che poteva andare in giro con perizia in modo esperto in un abbigliamento economico e prêt-à-porter.



Dior, 1953, cocktail dresses in black and white


Anche se non li vedrete realmente commercializzati come tali, i cocktail dresses sono ancora ampiamente venduti nei negozi al dettaglio e commercializzati da grandi designer. Solo pochi anni fa, Chanel ha creato una sfilata a tema casinò con modelle vestiti in modo impeccabile abiti da cocktail moderni. Questo sembra già un po' datato dato che i casinò sono ora principalmente spazi digitali. Selezioni di gioco enormi e opzioni di bonus accattivanti per i nuovi giocatori, che attirano folle dai tavoli della vita reale alle sale giochi online.

Tuttavia, lo spettacolo ha dimostrato l'utilità di un abito da cocktail moderno per una serata fuori in generale - anche se il suo tema coinvolgesse i casinò. Nel frattempo, altri progettisti tra cui Karl Lagerfeld (che purtroppo è deceduto all'inizio di quest'anno), hanno specificatamente lavorato per reimmaginare l'abbigliamento da cocktail dei primi anni del 1900 in contesti moderni.



Fall-Winter 2015/16 Haute Couture CHANEL Show

A causa di queste interpretazioni moderne, è comunque giusto dire che ogni donna di ora dovrebbe possedere un abito da cocktail o due (o più!). Questo non sorprenderà necessariamente molti lettori, perché non è che questi tipi specifici di abiti da sera ci siano esattamente oscuri. Tuttavia, quando li consideri nel contesto della loro storia - risalente ai tempi americani del proibizionismo, e aiutando in relazione all'accettazione sociale crescente delle donne - è piuttosto straordinario che siano ancora tra i pezzi più utili e necessari di una armadio alla moda.


Speriamo che la prossima volta che indosserai un vestito da cocktail, lo farai con un nuovo senso di orgoglio!


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