Ai tempi delle Instagram stories e di TikTok, ciò che il consumatore chiede è intrattenimento condito da una buona dose di esperienze. Dategli qualcosa di nuovo da guardare, da toccare, da gustare. Dategli la possibilità di aggiungere del vissuto al suo bagaglio di esperienze personali e avrete un evento vincente.
Le sfilate sono curate nei minimi dettagli: c’è chi aggiunge profumi e musica d’effetto, chi punta sulla location, chi organizza una giornata ad hoc come contorno. Come ha fatto Giorgio Armani per la sua Pre Fall 2020. La sfilata, tenutasi all’Armani Teatro (parlando di location spettacolare), è stata preceduta dall’opening della mostra Accent of Style che, nelle stanze minimali dell’Armani Silos di Milano, presenta agli ospiti le collezioni di alta gioielleria che la Maison ha prodotto in quaranta anni di storia. Così, gli invitati di Giorgio Armani hanno potuto rivivere la storia della Maison saltando da un gioiello all’altro, in una profusione di colori, design spettacolari e pietre preziose.
La Pre Fall che ha seguito l’opening - e il lancio della prima collezione di alta gioielleria del marchio - è una collezione fresca e dinamica, in pieno stile Armani. Da tutta la vita cerca di dare spazio alla libertà della donna, in tutte le sue forme e in tutto il suo trasformismo. La collezione è il punto massimo finora raggiunto e non a caso si intitola Transformism.
Dalla mattina fino alla sera, passando dall’ufficio al drink con i colleghi, la collezione propone suits eleganti e minimali, alternanza di stoffe e colori che da movimento e raffinatezza, silhouette impeccabili. Tutti gli outfit sono espressione di una donna sicura di sé, e questo traspare in ogni dettaglio. Il percorso di Giorgio Armani nella moda è iniziato 40 anni fa e ancora va avanti senza nessun cedimento. L’obiettivo è sempre lo stesso, ora come allora, così come i capisaldi della Maison: vestire una donna moderna e indomita, che con forti radici si reinventa ogni giorno.
words by Giulia Greco
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