La collezione di Rejina Pyo è la quintessenza dello stile. Fantastica, non nel senso che crea scenari spettacolari e vola di fantasia, ma per la sua capacità di elevare la quotidianità e renderla elegante e fresca. E' minimale e pulita, eppure ha dei dettagli nascosti, delle preziosità che la rendono un piacere per gli occhi.
Saranno i materiali, così leggeri e tattili, soprattutto il lino, principe indiscusso di - quasi - tutti i modelli. O saranno i colori della terra, asciutti e friabili. O forse ancora le stampe, o i dettagli dorati, o il denim, che nei jeans unisce due lavaggi diversi. O le borse e le scarpe in pelle colorata. Veramente, la lista è lunga e non possiamo analizzarla punto per punto.
Rejina Pyo stessa ha sottolineato dopo lo show come la collezione nasca dalla fascinazione che la designer nutre nei confronti della "vita delle persone" e di come desideri che i suoi pezzi "vivano nella loro vita e nei loro armadi". Vitalità pura e semplice è proprio ciò che emerge dagli outfit. Ma questa quotidianità agognata porta con sè anche segnali di una fantasia creativa non indifferente. Per fare solo un esempio, il doppio bordo della giacca da uomo nel completo finale è un dettaglio così semplice e minuto, eppure che stravolge e rende interessante l'intero outfit.
In realtà, i look "maschili" presenti in collezione sono stati concepiti come unisex: sono capi da condividere, in un ipotetico armadio comune di coppia. Un altro modo di entrare nella vita quotidiana delle persone e cambiarla radicalmente.
Words by Giulia Greco
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