Chi ha il diritto di essere americano? È questa la domanda che ha ispirato la collezione Primavera-Estate 2020 dello stilista nepalese-americano Prabal Gurung.
Già da qualche anno lo stilista si contraddistingue infatti per il suo impegno nel conciliare moda e politica, stando ben attento a rendere chiara la propria posizione, contraria alla presidenza Trump.
Questa collezione è quindi un’esplorazione dell’identità americana attraverso il potere della moda: in apertura della sfilata prepondera il bianco con abiti dai cut-out asimmetrici che sono un segno distintivo dello stilista; interessante anche l’utilizzo del denim per la realizzazione di abiti e tute.
Fanno parte della collezione anche una serie di look dove il rosso è il colore preponderante ed è interessante anche notare il massiccio utilizzo della rosa (il fiore nazionale americano) nelle stampe, sia scure che chiare, perfette queste ultime per la stagione primaverile.
Parte della dichiarazione ideologica dello stilista è infine anche la scelta di un casting diversificato, sia dal punto di vista del colore della pelle che della taglia.
words Elena Affricani
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