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Essenzialità, da non interpretare come semplicità, è la chiave della collezione Primavera – Estate 2020 firmata Tom Ford. La collezione ambientata nella vecchia stazione della metropolitana Bowery, ormai chiusa al pubblico, è stato un procedere incalzante di abiti dall’aria formale e al contempo casual. In merito alla location, il designer americano nonché nuovo presidente della CFDA (Council of Fashion Designers of America), si è detto particolarmente ispirato da Isabelle Adjani e Christopher Lambert nel film di Luc Besson “Subway” del 1985 e da una foto risalente al 1965 raffigurante Andy Warhol e Edie Sedgwick uscire da un tombino.
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La scelta della metropolitana non è casuale, se si pensa alla forte caratterizzazione sociale che questa possiede nell’immaginario collettivo democratico americano e l’impegno di Ford nel rivalorizzare la New York Fashion Week.
“Penso che sia il momento di celebrare la comodità e in questo senso un ritorno allo stile sportivo lussuoso per il quale l’America è riconosciuta in tutto il mondo”, ha dichiarato Ford.
Una rivalorizzazione del comfort e dello stile americano che si estende anche alla collezione, caratterizzata principalmente da gonne lunghe a palloncino abbinate a t-shirt, blazer in seta dalle linee dure, shorts in nylon, cappellini da baseball, tute e costumi da bagno con tagli sexy.
words Ludovica Mucci