Le collezioni di Givenchy sono sempre sorprendenti, perchè sono il risultato finale di un equilibrio perfetto tra rigorosità ed esuberanza. Merito sicuramente del bagaglio culturale della designer Clare Waight Keller che ora è influenzata dall’atmosfera parigina, dalla couture e dal romanticismo, ma fino ad un paio di decenni fa (quando lavorava per Calvin Klein) respirava l’aria newyorkese. E, si sa, New York è la capitale più sobria del Fashion system, dove tutto è pulito ed essenziale (tranne i gioielli!) e le donne per strada sono super chic senza essere stravaganti. Basta dare un occhio agli street style per notarlo.
Le power suits si alternano ad abiti floreali delicati e i colori non mancano. C’è anche tantissimo denim, che arriva direttamente dagli anni ’90: il riciclaggio e riuso è molto importante per la designer, e la bellezza di questi capi mette d’accordo chiunque.
E’ nel complesso una collezione molto bella e fresca, con linee semplici ma non banali, colori chiari e luminosi ed è facilmente indossabile. Molti capi diventeranno presto must have, ne siamo sicuri.
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Words by Giulia Greco
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