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Rêve En Vert: la moda sostenibile e dove trovarla


Anteprima dell'intervista al brand sostenibile Rêve En Vert dal numero di Dicembre



Mai come negli ultimi anni c’è stato così fermento nell’ambito della moda sostenibile. Sempre più brand nascono o si evolvono con un’impronta eco-friendly e attenta all’ambiente. Ma dove è effettivamente possibile trovare e comprare questi brand? La stessa domanda se la sono posta anche Cora Hilts e Natasha Tucker nel 2013, quando hanno aperto Rêve En Vert.

Definito da loro stesse come il Net-a-Porter della moda sostenibile, Rêve En Vert è un negozio online che raccoglie un assortimento di sustainable luxury brand oltre che prodotti per make up, skincare e biancheria per la casa.




La selezione spazia dall’activewear, alla biancheria intima fino a pezzi più fashion che in comune hanno l’utilizzo di materiali a basso impatto ambientale e sviluppati eticamente, l’appoggio sulle comunità locali per la produzione degli articoli con il conseguente rispetto di tutte le persone coinvolte e infine la volontà di produrre meno rifiuti possibili e anzi di riciclare e riutilizzare materiali al fine di dargli nuova vita. La piattaforma non si limita solo alla vendita ma si espande anche al blog dove vengono affrontati temi per avvicinare il lettore ad un lifestyle più consapevole e green. Il consumatore è coinvolto in tutto e per tutto e reso partecipe di tutte le iniziative e scelte in nome della trasparenza e della sostenibilità. In questa intervista le fondatrici ci spiegano l’importanza di tali valori e il significato del loro lavoro.



Innanzitutto, cosa significa Rêve En Vert e perché avete scelto questo nome?


Significa “dream in green” e in realtà l’ho inventato mentre vivevo a Parigi ...

Non sapevo nemmeno cosa volessi fare con il nome esattamente, sapevo solo che mi stavo appoggiando a qualcosa a che fare con protezione dell’ambiente e un mondo migliore e amavo come sembrava!



Cosa facevate prima di lanciare questo business e cosa vi ha spinto a farlo?


Ho avuto l’idea di Rêve En Vert quando stavo terminando il mio Master in Politica ambientale e sostenibilità al Kings College di Londra - ero là in una conferenza e il mio professore disse che

la moda era la seconda industria più inquinante al mondo dietro petrolio e gas.

Mi è sembrato incredibile che la moda, che dovrebbe essere una delle più innovative, creative e belle forme di commercio, possa essere così arretrata quando si tratta del suo impatto ambientale e

umanitario. L’idea era di creare un rivenditore che permettesse alle persone di avere uno stile superbo senza sacrificare l’etica che dobbiamo veramente considerare quando si tratta dei nostri vestiti.




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